Irene Gualco, Albertina Violi Zirondoli. L’impegno cristiano ed educativo di una maestra, Università di Verona, 2005.
Questo ampio e articolato lavoro ho voluto dare un contributo alla conoscenza di una figura, quella della maestra Albertina Violi di Carpi, che, sebbene sconosciuta ai più, ha sicuramente rivestito una grande importanza sia per coloro che l’hanno conosciuta in prima persona come maestra, come membro del Centro Italiano Femminile di Carpi, come presenza significativa nell’ambito del movimento dei Focolari o semplicemente come amica, guida spirituale, conoscente ecc. nella comunità in cui ha vissuto.
Viene descritto il contesto spazio-temporale nel quale la maestra Violi vive ed opera; la storia della scuola dell’epoca e, grazie a varie testimonianze di ex-alunni, il suo metodo educativo fondato su quegli ideali di donazione totale di sé ed affidamento a Dio che troveranno poi il loro pieno sviluppo grazie al contatto con i Focolari ed il loro ideale dell’Unità.
Senza dubbio la maestra Albertina ha concretizzato molti degli ideali dell’attivismo pedagogico (che pone al centro dell’evento educativo i bisogni dell’alunno), ma nel contempo l’ha fortemente radicato nei valori cristiani. In questo senso il paragone corre al pedagogista Eugène Dévaud, che fonde magistralmente i suggerimenti provenienti dalle “scuole nuove” con i valori educativi cristiani, e con alcune esperienze di “scuole serene” realizzate in Italia da educatrici cattoliche, come le sorelle Agazzi, Maria Boschetti Alberti e Giuseppina Pizzigoni).